Interrogazione del consigliere di opposizione Foti sul dissesto


Presentata un’interrogazione del consigliere Antonio Foti avente ad oggetto “Gestione dissestuale e risanamento economico dell’Ente”. Nello specifico Foti chiede di conoscere quali riscontri sono pervenuti dal Dipartimento Finanza Locale del Ministero degli Interni rispetto alla nota trasmessa dal Sindaco nel mese di novembre sulla questione riguardante la procedura di dissesto finanziario del Comune di Milazzo e se nel corso degli ultimi mesi, il Sindaco e l’Assessore al Bilancio hanno avuto modo di confrontarsi con l’Organismo Straordinario di Liquidazione al fine di comprendere i termini di definizione della procedura di dissesto, come prevista dal Testo Unico degli Enti Locali.

Ed ancora  se sono pervenuti riscontri dall’Organismo Straordinario di Liquidazione, rispetto ai contenuti della nota del Sindaco del 17 novembre 2020, nella quale si evidenziava la necessità di un’eventuale accensione di un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.

Il consigliere si sofferma anche sulla questione tributi locali per chiedere quali azioni sta adottando l’Amministrazione, oltre all’istituzione dell’ufficio di rateizzazione, finalizzate ad un miglioramento dei termini di riscossione problematica evidenziata tra l’altro dal collegio dei Revisori dei Conti nelle considerazioni finali riportate nel parere sul rendiconto della gestione 2019.

“Nel mio intervento di insediamento in consiglio – scrive Foti- ho sottolineato l’importanza di ritenere prioritario il processo di risanamento economico dell’Ente, primo fra tutti uscita e superamento dalla procedura di dissesto finanziario ritenendo fondamentale aprire un confronto diretto con il Dipartimento Finanza Locale. Dalla nota stampa del Sindaco di novembre ad oggi non sappiamo quali riscontri siano pervenuti dal Ministero dell’Interno, affinché si possano comprendere e delineare i termini e le condizioni per uscire e gettare alle spalle una lunga fase amministrativa della città. Un tema, quello del dissesto finanziario, che ha condizionato per oltre un decennio anche la vita politica città, condizionando il dibattito pubblico cittadino. Ritengo che la città abbia il diritto di conoscere gli aspetti ed i passaggi riguardanti le azioni sul risanamento economico”.

Nell’interrogazione si evidenzia anche la questione tributi prendendo spunto dalle considerazioni finali del parere del Collegio dei Revisori dei Conti sul rendiconto 2019, sottolineando la necessità di adottare tutte le iniziative necessarie al fine di migliorare i processi di riscossione, evitando ulteriori problematiche e disservizi come quelli riscontrati nelle ultime settimane.

Articoli simili